E poiché di pittule non si è mai sazi ne ho preparate tre varianti:
- TRADIZIONALE con solo ingredienti base:farina, lievito, sale e acqua
- ZENZERO, cannella, finocchietto, buccia d'arancia e cacciatorino
- PEPERONI, olive nere, pomodori secchi, capperi e peperoncino
1 k farina senatore cappelli
1/2 k di farina 00
1 panetto e 1/2 di lievito di birra
acqua q.b
sale q.d
Cannella in polvere
Zenzero in polvere
Finocchietto
1/4 di Buccia d'arancia
1 Cacciatorino
1 peperone
4 cucchiai da minestra di olive nere denocciolate
3 cucchiai da minestra di capperi
Peperoncino in polvere.
3 ciotole dai bordi alti
olio di semi di girasole per friggere
Preparazione
Versate le due farine in una ciotola e mescolate fino a quando non si saranno amalgamate per bene; prendete altre due ciotole e dividete la farina in tre parti uguali: 500 g per ognuna.
Per le pittule tradizionali semplicemente salate, fate un buco al centro della farina, sbriciolate mezzo panetto di lievito e scioglietelo con l'acqua. Lavorate l'impasto energicamente con una forchetta, aggiungendo l'acqua fino ad ottenere un impasto colloso. Riporre nel forno(il luogo migliore per lievitare qualsiasi impasto perché privo di spifferi, umidità è asciutto e dalla temperatura costante) a lievitare per circa 2/3 ore. Di norma preparo l'impasto intorno alle 9 di mattina e passo alla cottura verso le 12.
Per le altre due varianti semplicemente tritate tutti gli ingredienti e uniteli alla farina insieme al sale prima di aggiungere lievito e acqua.
Buon appetito!
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