Adoro la pasta fresca, specie quella fatta in casa, meglio ancora se ravioli ripieni di salmone. Questa mattina sono andata al mercato coperto Rione Immacolata, Maglie (LE), nella pescheria azienda amica Pescheria Gambero Rosso - Da Mimmo e ho acquistato del bellissimo, quanto squisito salmone fresco, per farne dei ravioli.
Preparare i ravioli è molto semplice e non richiede particolari abilità: se riesco io potete farlo tutti, ricordandovi che sono una brava e patentata pasticciona.
Ingredienti: per quattro persone
Per il ripieno
300g di polpa di salmone fresco
1 porro
6 pomodori secchi
50g di Lardo di colonnata
1/2 bicchiere di primitivo di manduria
1/4 di buccia di clementino
zenzero in polvere
2 cucchiai di grana padano
4 cucchiai di pan grattato
1/2 bicchiere di latte
sale q.b.
2 noci di burro
Per la pasta fresca
300g farina di grano Senatore Cappelli
2 uova
un filo d'olio evo
aqcua q.b.
Per il condimento
Burro
erba cipollina
sale
pepe macinato fresco
Preparazione
Partiamo dal ripieno.
In genere si parte sempre prima dalla preparazione della sfoglia, uno dei due elementi cardini per la realizzazione del piatto in questione. Io invece partirò dal ripieno poiché dovrà raffreddare. In una pentola metteteci due noci di burro. Pulite il salmone: eliminate la pelle e le spine ma non la parte grassa (per quanto poco nobile ai nostri occhi, il lardo del pesce è speciale per la riuscita) e riducetelo in polpa, semplicemente con le vostre stesse mani. Tritate il porro, i pomodori secchi, la buccia di clementino e il lardo di colonnata. Mettete tutto in padella, zenzero compreso, salate e fate saltare a fuoco medio fino a quando il salmone non sarà diventato rosa; sfumate con mezzo bicchiere di primitivo. Spegnete e tritate tutto nel mixer insieme al pan grattato, il grana padano e il latte. Aggiustate di sale se necessario e fate raffreddare.
Prepariamo la sfoglia.
Versate la farina in una ciotola, fate un buco al centro, rompete le uova e versatele, aggiungete un filo d'olio evo e iniziate a mescolare con una forchetta. Poi passate a lavorare con le mani. A questo punto potrebbe succedere che la pasta è eccessivamente bagnata, perché a volte le uova sono grandi, in questo caso aggiungete altra farina; se invece è troppo asciutta aggiungete dell'acqua, oppure un altro uovo. Può sembrare strano preparare l'impasto della pasta fresca in una ciotola, ma vi posso assicurare che non c'è niente di meglio che lavorare su una spianatoia pulita. Una volta che l'impasto avrà preso forma, mettetelo sulla spianatoia, e iniziate a "SCANARE", cioè a impastare con le mani la pasta fino a quando non sarà liscia e omogenea.
Fatela riposare per qualche minuto, giusto il tempo necessario per armarsi di mattarello e rondella per tagliare la pasta. Tirate la sfoglia molto sottile col mattarello. Posizionate un cucchiaino di ripieno sulla sfoglia a distanza di 4 cm l’uno dall’altro e chiudete a libro la sfoglia. Pressate bene i lembi di chiusura dei ravioli, ma senza esagerare, facendo uscire l'aria presente all'interno in modo che non si aprano durante la cottura. Con la rondella o con un coppapasta ritagliate la forma dei ravioli.
Lessate in abbondante acqua salata; quando saranno saliti tutti in superficie scolateli molto bene.
N.B. in genere la pasta fresca sale immediatamente in superficie. Pertanto fate cuocere per circa 5 minuti senza nulla togliere al consolidato metodo per verificare se la pasta è pronta: ASSAGGIATE e valutate voi stesse/i il punto ideale di cottura!!!
Saltate delicatamente i ravioli con del burro fatto sciogliere anticipatamente insieme a erba cipollina e pepe macinato fresco.
Buon appetito