Matematicamente

Avete mai pensato alla matematica come un valido aiuto in cucina? Spesso e volentieri capita di dover fronteggiare la classica situazione dove ingredienti a disposizione e quantità indicate in ricetta non sono mai uguali; di conseguenza è necessario adattare l'intera preparazione aumentando o diminuendo ogni singolo ingrediente in base a un determinato valore. Per poter ovviare a questo piccolo inconveniente in cucina si può tranquillamente ricorrere all'uso della matematica sfruttando "il calcolo delle proporzioni".

La proporzione altro non è che un uguaglianza tra due rapporti:

a:b=c:d 

Essa si legge:

a sta a b come c sta a d

Le proporzioni non è solo un espressione matematica con la quale si possono risolvere problemi legati allo studio, ma sono anche uno strumento valido della vita reale con la quale risolvere problemi legati a incognite quali le quantità di una ricetta. Vediamo come.

Prendiamo come punto di riferimento gli ingredienti della pasta reale:

400 gr mandorle secche
400 gr zucchero
150 cc acqua fredda

In questa ricetta zucchero e mandorle hanno la stessa quantità, ma non per l'acqua
volendo aumentare la quantità dell'acqua per 750 gr di mandorle dovrete semplicemente calcolare il rapporto in questo modo

400 : 150 = 750 : 

dove X è l'incognita e si calcola così:

= ( 150 * 750 ) / 400   

X = 112500 / 400 

X = 281,25

arrotondando per difetto
X = 281 cc


La stessa regola vale se vogliamo aumentare o diminuire le dosi di una ricetta in base al numero di persone indicate

esempio pratico: se in una ricetta per 4 persone la farina indicata è pari a 250 gr e noi vogliamo invece preparare per 12, dovrete semplicemente calcolare il rapporto in questo modo

250 : 4 = X : 12

dove è l'incognita e si calcola così:

X = ( 250 * 12 ) / 4

X = 3000 / 4 

X = 750 gr

N.B. E' ovvio che anche tutti gli altri ingredienti dovranno essere rapportati a 12

Le cose cambiano in maniera considerevole se parliamo di teglie, poiché non va preso in considerazione se sia tondo quadrato, ovale e via dicendo! la variabile in essere che noi interessa è il volume complessivo della teglia a disposizione e il volume della teglia descritto in ricetta.

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